Il giorno 21 e 22 giugno 2023, rispettivamente alle 16.00 presso la sede dell’Ente Riserve Volturno Licola Falciano e alle 10.30 presso la sede dell’Ente Parco Regionale del Matese a San Potito Sannitico, si è tenuto il secondo degli appuntamenti partecipati. Obiettivo dell’incontro è stato quello di presentare lo stato di avanzamento del lavoro ed in particolar modo i rilievi effettuati in campo con una carrellata di quanto è stato rilevato in tutte le ZSC e ZPS del lotto 4 – Caserta.
All’incontro svolto presso la Riserva naturale Foce Volturno – Costa di Licola, Lago Falciano non è stato registrato nessun partecipante e pertanto le presentazioni dei lavori non sono state svolte.
All’incontro svolto presso il Parco regionale del Matese erano presenti 6 persone oltre al presidente del Parco, dott. Vincenzo Girfatti.
I dott. Paolo Rigoni (Studio Silva) e Daniele Paoloni (Istituto Oikos) hanno presentato in modo schematico i seguenti argomenti: dati vegetazionali/habitat e dati faunistici raccolti nei rilievi di campo fin qui svolti. All’incontro era presente anche il dott. Piero Molducci (Studio Verde), esperto in pianificazione e gestione dei pascoli.
L’incontro di San Potito è stato moderato dalla DEC Arch. Margherita Iodice.
Durante e dopo la presentazione sugli aspetti vegetazionali/habitat, è stato aperto il dibattito con i presenti, incentrato soprattutto sul divieto attuale di pascolo equino negli habitat 6210, 6220 e 9210. Per venire incontro alle richieste pervenute e alle istanze socio-economiche del territorio, si cercherà di perimetrare un’area già oggetto di rilievo in cui non è stata registrata la presenza di tali habitat così da permettere agli allevatori di portare in quota il bestiame. Tale proposta sarà oggetto di apposita riunione che i componenti della RTI avranno con il personale preposto di Regione Campania. Si è chiarito che, con tutta evidenza, eventuali deroghe agli attuali vincoli o permessi basati sull’attuale stato dei rilievi dovranno essere decisi e sostenuti da relativi atti amministrativi a carico di Regione Campania.
Nel tentativo di ricevere ulteriori info/dati ed eventuali richieste ed istanze che non siano finora pervenute, a breve verrà inviato un questionario a tutti gli stakeholders.
