Si è svolto lunedì 12 giugno 2023 l’incontro “Territori e comunità: un approccio collaborativo per la tutela del patrimonio ambientale”, primo appuntamento di formazione previsto dal percorso di ascolto e coinvolgimento propedeutico alla redazione dei Piani di Gestione delle aree ZPS/ZSC della Rete Natura 2000.
Obiettivo dell’incontro era quello di fornire informazioni sulla pianificazione, ma soprattutto trasferire ai partecipanti competenze e approcci che potessero dare continuità al coinvolgimento delle comunità locali anche dopo l’approvazione dei Piani, in modo da rafforzarne indirettamente la governance e favorire il raggiungimento degli obiettivi di tutela. È sempre più diffusa infatti la sperimentazione e l’attuazione di pratiche sociali di condivisione collaborativa che prevedono il coinvolgimento di attori sociali, economici e più in generale delle comunità territoriali di riferimento. Si tratta di esperienze che rappresentano un terreno concreto di rinnovamento degli strumenti di governo e costruzione delle politiche pubbliche, permettendo al tempo stesso di valorizzare e riprodurre le dotazioni di capitale sociale presenti su un territorio, garantendo al contempo una maggiore coesione e un più efficace raggiungimento degli obiettivi di interesse generale.
All’appuntamento hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni locali, delle associazioni ambientali del territorio, e singoli cittadini. L’incontro – curato da Silvia Givone e Cristian Pardossi della cooperativa Sociolab incaricata di gestire le attività di coinvolgimento delle comunità territoriali – si è articolato in due moduli: nella prima parte sono state affrontate sul piano teorico le nozioni di beni comuni e governance collaborativa, cercando di definire gli strumenti tecnici e amministrativi per l’attivazione della gestione collaborativa di un bene comune; nella seconda invece si sono passate in rassegna alcune buone pratiche di gestione condivisa di beni comuni ambientali, lasciando infine ai partecipanti la possibilità di confrontarsi tra di loro e con i docenti per individuare possibili strumenti e azioni da attivare a livello sperimentale per concorrere al raggiungimento degli obiettivi che verranno fissati dai Piani di Gestione.
