Il Parco Regionale dei Monti Lattari ha ospitato ieri, nella sede della Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia, l’incontro di informazione e ascolto voluto dalla Regione Campania per favorire il coinvolgimento delle comunità locali nel percorso di redazione dei Piani di gestione e delle Carte degli habitat e delle specie per vari siti costieri della Rete Natura 2000.
La Regione, presente con la Direzione Generale 50 06 07 – UOD Gestione risorse naturali protette – Tutela e salvaguardia habitat marino e costiero – Parchi e riserve naturali, i tecnici incaricati facenti parte del raggruppamento formato dalle società Telos, Nemo, BiosIS e dal dott. geol. Sbrilli, il Parco, le AMP, i Comuni e gli altri enti che hanno risposto all’invito hanno potuto confrontarsi sulle tappe del lavoro, sull’importanza di essere protagonisti di una visione strategica di sviluppo e governo del territorio incardinata sul patrimo ambientale, sul rapporto tra i Piani in corso di stesura e la pianificazione preesistente o in corso di redazione come il Piano del Parco, che condivide le finalità di conservazione e valorizzazione.
Questo a maggior ragione in un territorio così particolare in cui, anche attraverso i Piani di Gestione dei siti Natura 2000, devono essere facilitati il mantenimento e l’evoluzione sostenibile di quel rapporto virtuoso tra uomo e ambiente che ha generato un paesaggio tanto peculiare e determinato sino a oggi la conservazione di habitat e specie di interesse comunitario.