Descrizione

La ZPS (Zona di Protezione Speciale) IT8040022 “Boschi e Sorgenti della Baronia” occupa una superficie di circa 3.478 ettari e ricade nella regione biogeografica Mediterranea. Si sviluppa su una altitudine media di circa 718 m s.l.m. (altitudine min. 413 – altitudine max. 1023). Sotto il profilo amministrativo, il sito interessa gli ambiti territoriali dei comuni di: Vallata, Carife, Castel Baronia, Flumeri, San Nicola Baronia, Trevico, San Sossio Baronia, Vallesaccarda, Scampitella, Zungoli, Villanova del Battista. L’intera area ricade all’interno della Regione Campania al confine con la Regione Puglia e all’interno del comprensorio della Autorità di Bacino Liri – Garigliano – Volturno.

L’area di tutela si presenta con una forma fortemente frastagliata, insistendo prevalentemente sugli ambiti di impluvio di un sistema collinare diffuso e articolato escludendo gli ambiti urbani e maggiormente urbanizzati.

Gli elementi geomorfologici più significativi sono riferibili al Torrente Fiumarella che attraversa l’area da est verso ovest a partire dalle aree collinari nelle vicinanze dell’abitato di Scampitella. Il Torrente, procedendo verso ovest, assume un assetto talvolta meandriforme e forma dei terrazzi morfologici di una certa evidenza.

In relazione alle litologie presenti nell’area, il fenomeno dell’erosione superficiale ha prodotto un sistema diffuso di piccoli e piccolissimi impluvi, ciascuno dei quali determina il proprio bacino idrografico elementare o coalescente. In tali superfici è presente un rischio di frana da medio a significativo.

Il sistema collinare si presenta con una morfologia dolce con versanti omogenei senza alcuna rottura di pendio in evidenza. Le valli, di ogni dimensione, sono di origine fluviale e i torrenti vi scorrono prevalentemente in modalità di alveo confinato e in misura minore semiconfinato.

Nel complesso l’area è caratterizzata da una morfologia complessa e diversificata. Sono infatti presenti bacini idrografici ampi e poco incisi e, all’opposto, talvolta si rilevano bacini idrografici con impluvi approfonditi. In sinistra idrografica del Torrente Fiumarella è presente il Vallone dei freddi.

Tra gli abitati di Trevico e Carife è presente il corso d’acqua Vallone San Nicola che da sudest si sviluppa in direzione nordovest fino a lambire la frazione di San Nicola per poi deviare il proprio corso verso sud ovest sino a raggiungere la pianura immettendosi nel Fiume Ufita.

Nell’area della ZPS le superfici agricole utilizzate sono circa il 54,9% della superficie totale, in gran parte rappresentate da colture estensive (52%) e per la restante parte residuale suddivise in oliveti e colture intensive (rispettivamente 1 e 2%).

In attesa degli esiti dei monitoraggi, possono essere segnalati gli habitat di interesse comunitario già elencati nel Formulario Standard del sito stesso, che registra la presenza di 9260 – Boschi di Castanea sativa per 1.391,2 ettari e 92A0 – Foreste a galleria per 1.043,4 ettari.

Sono comunque ben rappresentati gli habitat fluviali, importanti per la presenza di specie di ittiofauna di interesse comunitario (da Formulario Standard Barbus tyberinus, Alburnus albidus e Rutilius rubilio).

Il Sito include inoltre ampi spazi aperti della matrice paesaggistica agroecosistemica a carattere estensivo, importante per la presenza di specie di avifauna di ambienti aperti di contesti agricoli di tipo tradizionale; il Formulario Standard riporta la presenza riproduttiva delle seguenti specie di Allegato I della Dir. 2009/143/CE: Milvus migrans, Melanocorypha calandra, Calandrella brachydactyla, Lanius collurio, Lanius minor.

---

Download

---

Eventi ed attività

---